Associazione Claudio Colombo per l’Oncologia – ODV
Nel gennaio 2002, viene istituita l’Associazione Claudio Colombo per l’Oncologia- ONLUS.
L’associazione nasce grazie al contributo dei familiari e degli amici di Claudio, cittadino di Ornago [MB] noto per la sua attività e per il suo impegno all’interno delle associazioni della città, per rispettare la sua volontà di aiutare e sostenere le persone e le famiglie che afferivano all’Unità Operava di Oncologia Medica del Presidio Ospedaliero di Vimercate (istituita proprio in quegli anni); dal 2007, l’Associazione ha sostenuto allo stesso modo e con gli stessi
scopi, l’Unità Operativa di Oncologia Medica del Presidio Ospedaliero di Desio prima, quella di Carate Brianza poi (dal 2016 afferente alla stessa ASST).
Come sottolineato nello statuto, il fondo creato con le donazioni viene utilizzato per accrescere il livello qualitativo del servizio offerto ai pazienti ed ai loro famigliari attraverso l’acquisizione di tecnologie, la formazione del personale infermieristico, la creazione ed il mantenimento di un ambiente idoneo alla tipologia delle cure e dei malati, nonché per tue quelle iniziative che possono portare un beneficio concreto per l’utenza.
Interventi e Progetti
1. Obiettivo “Accoglienza e ambiente”
Uno degli obiettivi principali per che si occupa di assistenza alle persone affette da tumore, resta quello di creare nel malato e nei suoi familiari un “ricordo positivo” dell’esperienza che stanno vivendo, pur nella loro drammaticità; anche se questo può apparire in prima analisi paradossale, è in realtà quel passo importante (e indispensabile) che permette di affrontare meglio tutto l’iter diagnostico-terapeutico e le eventuali ricadute di malattia a distanza di tempo (“il ricordo negativo”, ad esempio, è responsabile della gran parte degli episodi di vomito anticipatorio).
A questo l’associazione ha dedicato, in ogni ambito in cui ha operato (Vimercate, Desio e Carate Brianza), energie e risorse al fine di creare un ambiente particolarmente accogliente sia dal punto di vista estetico che funzionale.
2. Obiettivo “Tecnologia e organizzazione”
Contributo fondamentale dell’associazione è stato quello di aiutare il personale che lavora nel reparto (e in ultima analisi i malati) a migliorare l’attività quotidiana nonché l’organizzazione e la sicurezza del lavoro. Oltre a fornire nei primi tempi l’hardware (personal computer e stampanti) necessario allo sviluppo e all’ampliamento dei reparti, l’associazione ha permesso l’evoluzione del software gestionale della cartella clinica insieme all’interfacciamento con il sistema informatico operativo dell’ospedale; anche se meno visibile rispetto agli interventi sull’ambiente, questo ha
3. Obiettivo “Sostegno al personale infermieristico e all’equipe”
Il paziente oncologico ha delle necessità peculiari che devono essere tenute in debita considerazione nel pianificare un servizio dedicato: l’assistenza alla persona affetta da neoplasia infatti, ha caratteristiche altamente specialistiche, tali da richiedere da parte dell’infermiere impegno, tempo e risorse, per acquisire non solo conoscenze, autonomia e responsabilità nel gruppo di lavoro, ma anche autorevolezza e fiducia nei confronti dell’assistito. In quest’ottica la formazione ed il supporto del personale infermieristico è un investimento fondamentale per garantire da un lato alti livelli di assistenza, con capacità tecniche, comunicative e relazionali specifiche, dall’altro motivazione professionale e continuità nel tempo. Inoltre una parte del progetto Sportello Psicologico (v. Punto 4) è stato da subito rivolto al sostegno al distress emotivo di tutta l’equipe assistenziale che, a contatto continuo con malati, famiglie e diagnosi particolarmente impattanti, necessita di un supporto ad hoc al fine di migliorare le capacità relazionali e ridurre inoltre l’impatto emotivo sul personale dovuto alla gestione di situazioni e a diagnosi che comportano necessariamente comunicazioni difficili.
4. Obiettivo “Sostegno psico-sociale al paziente e alla famiglia”
L’attuazione e l’implementazione del progetto ‘Sportello Psicologico’ ha permesso di offrire un adeguato supporto psicologico ai malati ed ai familiari, molto apprezzato e utilizzato dall’utenza delle tre oncologie. All'interno del progetto, come già descritto, è stato inserito anche un percorso di supporto al personale sanitario al fine della prevenzione del burn-out degli operatori. Negli anni sono stati acquistati presidi per i malati (carrozzine per l’uso domiciliare, stampelle, ecc.), e si è provveduto a sostenere economicamente le famiglie per il trasporto [semplice e protetto] dei malati per effettuare radio e chemioterapie; all’interno di questo obiettivo, denominato ‘Sportello Previdenziale e di Supporto Sociale’, è stato creato un portale per accedere velocemente alle informazioni sulle associazioni utili al trasporto protetto, mettendo così in rete tra loro tutti gli stakeholders presenti sul territorio; è inoltre attivo uno sportello dedicato per suggerimenti e supporto nelle pratiche di invalidità, grazie al coinvolgimento di nostri volontari qualificati.
I progetti legati al sostegno Psico-sociale dei pazienti in trattamento sono quelli attualmente più onerosi ma anche più importanti; basti pensare che negli ultimi due anni, i risvolti assistenziali e sociali post pandemia Covid hanno amplificato le necessità sociali e psicologiche dei malati e soprattutto delle famiglie. Il sostegno fornito dalla Associazione, che non è mai venuto a mancare anche durante l’epidemia, ha richiesto un incremento dei fondi dedicati. Le attività di divulgazione nel territorio sono così riprese proprio in funzione dei costi dei nostri progetti e dell’opera di fundraising; i costi dello sportello di Supporto Sociale, in particolare, sono passati dai 13.000€ del 2019 (media precedente di 11,000€/anno) ai 18.000€ nel 2020 fino ai 26.000€ del 2021.
Lo Sportello Psicologico, allo stesso modo, è stato ampliato in termini di offerta, ed esteso nel 2021 anche alla sede dell’Oncologia dell’ospedale di Desio.
Per maggiori informazioni e per conoscere le attività dell’Associazione, visitate il sito www.claudiocolomboonlus.it .